Richard Hiltner – USA
Come spiega il Dr. Samuel Hahnemann, il termine “cura” o salute si ha quando: “…la forza vitale simile allo spirito (dynamis) che anima l’organismo umano materiale regna in suprema sovranità. Essa mantiene in un’armonia che suscita stupore le sensazioni e le attività di tutte le parti dell’organismo vivente. Lo spirito raziocinante che abita l’organismo può pertanto liberamente usare questo strumento di energia vitale per raggiungere i più alti scopi dell’umana esistenza.”(1)
Christian Friedrich Samuel Hahnemann è stato un medico tedesco,
noto per aver creato un sistema di medicina alternativa chiamato omeopatia
Hahnemann dice chiaramente che la persona “reale” non è costituita solo dal corpo fisico. Il corpo è il veicolo per lo “spirito raziocinante” (forza, chi, qi, forza vitale, coscienza), che esso usa per ottenere conoscenza ed esperienza su questo piano di energia/sostanza, in modo da poter evolvere e sperimentare la vita nel suo complesso; in altre parole, in modo da poter esprimere tutto il suo potenziale (“il più alto scopo dell’esistenza umana”).
Naturalmente Hahnemann sottolineava la necessità di rimuovere ogni causa materiale, emotiva, intellettuale o etica che determinasse la malattia. Anche se con questo “spirito raziocinante” non ci può essere un contatto diretto, può essere tuttavia favorito per mezzo della “Legge dei Simili”. Non ci soffermeremo su questa Legge, che daremo per scontata, per i nostri lettori, che conoscono i concetti di base di questo approccio.
Egli ha inoltre delineato quelli che sono i miasmi e le malattie croniche che principalmente sono associati con l’ereditarietà.
Nel Paragrafo 286 Hahnemann afferma che:
“Le forze dinamiche del magnetismo minerale, l’elettricità e il galvanismo agiscono tanto omeopaticamente e potentemente sul nostro principio vitale quanto quella medicina che attualmente viene chiamata omeopatica…” (2)
Nel Paragrafo 288 egli ricorda che il magnetismo animale può essere una grande forza di guarigione:
“Questa forza guaritrice agisce in modi diversi: da una parte supplisce la forza vitale nei vari punti dove è carente, dall’altra la fa defluire, la riduce e la distribuisce più omogeneamente dove si è concentrata talmente tanto da aver causato e alimentato disturbi nervosi”.
Così si può constatare come il maestro stesso fosse consapevole di altri approcci curativi, ricorrendo in seguito esclusivamente alla medicina omeopatica.
Tutto ciò detto, lasciate che cerchi di spiegarvi la mia opinione, nella fattispecie, sul termine “Cura”. Se si desidera una CURA TOTALE, tutti i “livelli” (Fisico, Emotivo, Mentale e Spirituale) della persona devono funzionare senza che vi siano blocchi di energia/coscienza/vita/sostanza. La “forza vitale simile allo spirito… regna in suprema sovranità”. (3)
Ma è davvero possibile, oggi, per tutti noi, immersi come siamo in un contesto di malsana ignoranza, nell’ingiustizia e nella mancanza di etica, comprendere una cura come quella sopra descritta? E’ improbabile; forse saranno pochi quelli che ci riusciranno.
Ci vorranno generazioni, perché accada, anche con i migliori metodi omeopatici, ed altri approcci medici legittimi e non-inibenti.
D’altro canto, se si parla di una CURA PARZIALE, il futuro è più roseo. Non c’è dubbio che si possano dare cure parziali o su vari livelli. E se pure un giorno tutti noi raggiungessimo una salute perfetta (una cura perfetta su tutti i livelli, dando per scontato che tutti i fattori ambientali siano pure perfetti), c’è comunque sempre il “libero arbitrio”, che significa che se su ogni livello (etico, mentale, emotivo e fisico) una persona decide di spingersi fino alle estreme conseguenze (perdita di equilibrio, così per dire), allora la malattia tornerà sicuramente a manifestarsi, con tutte le conseguenze del caso.
Inoltre, è necessario prendere in considerazione il destino dell’umanità futura. Come appariranno le cose, tra milioni di anni (dando per scontato che l’umanità ce la faccia, cosa che ritengo possibile)? Non è verosimile che le nostre sembianze fisiche saranno diverse? Se così fosse, il succitato commento sulla salute e la cura a tutti i livelli sarà comunque ancora appropriato.
1. Organon of Medicine [sesta edizione]. Samuel Hahnemann. [Jost Künsli, MD, Alain Naudé, e Pete Pendleton]. J. P. Tarcher, Inc. Los Angeles.1982. Paragrafo 9. Pagg. 14-15.
2. Op. Cit., Paragrafo 286, Pag. 209.
3. Organon of Medicine, Paragrafo 288, Pag. 210.
(*) L’Omeopatia è un Sistema di medicina alternativa creato nel 1796 da Samuel Hahnemann e fondato sulla sua dottrina del simile che cura il simile (similia similibus curentur), la quale afferma che una sostanza che causa i sintomi di una malattia nelle persone sane curerà sintomi simili nelle persone malate.
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http://www.theosophyforward.com/mixed-bag/medley/1524-what-constitutes-a-cure